Content marketing turistico: come implementare una corretta strategia

Il content marketing è una branca del marketing che, attraverso strategie e obiettivi chiari, crea contenuti testuali e visuali al fine di attrarre il pubblico adeguato al proprio blog o sito internet.

Se la pubblicità è l’anima del commercio, allora sarà importante capire come fare content marketing di successo per il settore turistico. Vediamo quali sono le strategie su cui puntare affinché la tua attività abbia maggior possibilità di emergere.

Per ritagliarsi uno spazio proprio bisognerà innanzitutto avere ben chiaro qual è il focus della tua impresa, se possibile inserirsi o creare una nicchia di mercato dove eccellere, per portare possibilmente il tuo marchio ad avere visibilità e credibilità. Focalizzato il business e le opportunità che una strategia di content marketing può offrire, si potrà attuare un piano coi contenuti da condividere, capire dove si vuole pubblicare e con quali modalità temporali.

Indice:

• Creazione di un blog, o sito internet
• Avere un Piano editoriale
• Ricercare ciò che potrebbe interessare il pubblico che si vuole attirare
• Storytelling
• I fondamenti principali del content marketing del settore turistico e di viaggio
• Quali sono i vantaggi del content marketing turistico?
• Come promuovere i contenuti del blog?

Creazione di un blog, o sito internet

Iniziare col scegliere il nome, magari un logo, i colori del sito. Può essere decisamente utile fare qualche ricerca sui competitor e confrontarsi con loro. Capire in cosa si differenzia la tua impresa e quali potrebbero essere i punti di forza su cui puntare la luce.

Se la mission della tua impresa è il turismo, allora potresti creare un blog di viaggio, o un sito internet che racconti le peculiarità della zona in cui sei ubicato, per esempio, se la tua struttura si trova in una zona famosa perché nei pressi di un Parco Nazionale, sarebbe consigliabile parlare degli animali del parco, dei giri escursionistici che vi si possono fare, o magari, se la zona è famosa per l’enogastronomia, potrebbe essere utile parlare dei vini e dei piatti tipici.

Sarà importante pubblicizzare la tua attività sfruttando le sue attrattive, ma anche quelle del contesto in cui è ubicata la struttura, proprio per orientare il sito verso il target di pubblico a cui sei interessato.

Avere un piano editoriale

Definire un piano editoriale, cioè un’organizzazione schematica di ciò che il blog deve contenere, quali contenuti si vogliono condividere, con quali modalità e come coinvolgere il pubblico che interessa.

Sarà utile creare un vero e proprio processo strutturale che, fase per fase, porti ad attuare la strategia di content marketing programmata. Questo modus operandi ripetuto dà coerenza al sito e permette di monitorare al meglio il rendimento dello stesso. Ad esempio, si potrà capire quali siano gli orari migliori per pubblicare i contenuti e raggiungere il maggior pubblico possibile immediatamente.

Ricercare ciò che potrebbe interessare il pubblico che si vuole attirare

Capire il tuo pubblico e quello che cerca è la chiave migliore per trovare ciò che sarà utile condividere e pubblicare sul tuo sito. Per esempio, è più utile raccontare la storia del Parco naturale o condividere una foto panoramica dello stesso?

E’ utile anche fare una ricerca delle parole chiave (keywords, che non sono altro che le parole che il pubblico che si vuole raggiungere digita maggiormente) indicizzate sui motori di ricerca e utilizzarle all’interno del tuo sito. Ciò darà più visibilità al sito, che verrà posizionato meglio sui motori di ricerca.

Attenzione, è meglio avere un insieme di parole chiave (cluster di keywords) e non ripetere sempre la stessa keyword per creare un contenuto naturale e in ottica utente senza forzature del testo, ciò per non incorrere nel keyword stuffing: il motore di ricerca rileva l’utilizzo esasperato ed esasperante della stessa parola, o dello stesso insieme di termini, e lo penalizza, perché questa è ritenuta una tecnica poco corretta e solamente volta ad aumentare la visibilità per quella specifica parola chiave.

Storytelling

Rappresenta l’idea su cui si basa l’intero piano di content marketing, il modo di raccontare la tua storia è ciò che serve a creare un legame, un coinvolgimento con la platea di pubblico di riferimento: identificare il giusto approccio per esprimere al meglio l’identità della tua azienda e raccontarla con spirito e passione.

Per gestire un blog, o un sito turistico, può essere estremamente utile saper raccontare la storia e descrivere i luoghi, per incuriosire e portare ad essere interessato il pubblico che legge, emozionandolo e facendogli venire voglia di venire a vedere quei luoghi e vivere quel viaggio in prima persona.

Tornando all’esempio del Parco nazionale, raccontarne la storia, descriverne i profumi del bosco, parlare degli animali che vi si possono incontrare e dell’emozione che si prova a raggiungere la cima delle sue vette, può coinvolgere il tuo pubblico e promuovere l’attività turistica nella zona.

Nel settore viaggi e turismo, si parla spesso del concetto di marketing esperienziale: non stai vendendo un prodotto, visto e piaciuto, ma stai proponendo un’esperienza di consumo, un’idea, un mix di fattori vari dati dal luogo, dal periodo stagionale, dai servizi forniti dalla struttura stessa (camere, accoglienza, comfort, servizi vari).

Ogni viaggiatore può essere coinvolto per motivi diversi e la sua esperienza è un fattore chiave nel processo decisionale di scelta. Sapersi proporre al meglio è indispensabile per raggiungere l’obiettivo ultimo e cioè aumentare i profitti della tua attività.

I fondamenti principali del content marketing del settore turistico e di viaggio

L’attuazione di una strategia di content marketing è un processo lungo e che richiede molte energie e capacità. I risultati si faranno attendere, perché questa è una strategia di marketing a lungo termine e indiretta. La fidelizzazione di un pubblico, il posizionamento sui motori di ricerca, la creazione di contenuti richiede tempo, ma si crea valore per la tua impresa.

Quando il sito avrà una propria identità e la community di pubblico sarà creata, sarà il pubblico stesso a porre domande, a cercare risposte sempre più specifiche e a rivolgersi a te come un riferimento. Ciò creerà sempre maggiori opportunità e, in ogni caso, ciascun contenuto creato nel corso del tempo sarà sempre accessibile e fruibile sul sito.

Quali sono i vantaggi del content marketing turistico?

Una volta che il sito sarà creato, il piano editoriale attuato, e avremo cominciato a raccontare la storia dell’azienda e tante altre notizie, saranno gettate le basi affinché la strategia di content marketing per il settore turistico sia avviata. I vantaggi si possono così evidenziare:

• Lead generation: i contenuti creati ad hoc tramite post, foto,video, attireranno il pubblico di qualità che desideri ospitare presso la tua struttura. L’obiettivo è coinvolgere tale pubblico nell’esperienza di visita che proponi. E’ importante fornire visibilità ai contatti, sia attraverso il sito, che attraverso social network e numeri di telefono, fax ed e-mail;

• Aumento delle visualizzazioni del sito: la condivisione regolare e frequente di contenuti sempre nuovi, unici e di qualità è uno dei parametri valutati dal motore di ricerca per classificare un sito internet;

• Creazione di una community: le storie condivise creano empatia nel pubblico, si potrebbe creare una familiarità tra i fruitori del sito che si ritrovano a condividere le stesse passioni. La possibilità di socializzare attraverso il canale offre agli utenti quello che cercano: informazioni, consigli, idee su altre mete da aggiungere al viaggio in programma. Consentire la condivisione di foto e video, attraverso l’esperienza stessa del pubblico alimenterà in maniera sostanziale il sito a maggior beneficio della tua struttura.

Come promuovere i contenuti del blog?

Esistono alcuni metodi semplici che potranno aiutare la promulgazione dei contenuti del sito. Vediamoli nel dettaglio:

• Search Engine Optimization (SEO), ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Tutte le tecniche e gli strumenti utilizzati da chi costruisce e gestisce siti internet volte a migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca sui vari motori (es. Google, Yahoo, MSN). Sarà utile conoscere i fattori che gli algoritmi utilizzano per calcolare il posizionamento dei siti, attraverso questi algoritmi il motore di ricerca seleziona i siti che appariranno come risultati dalla prima all’ennesima pagina per una specifica ricerca effettuata dall’utente. Chi è mai andato oltre i risultati di pagina 2 quando effettua una ricerca su Google? Come ovviare a questo problema di posizionamento? Alcuni accorgimenti: quando si sceglie il nome del sito/blog è necessario inserire al suo interno la parola chiave che caratterizza la struttura e ciò che si vende. Se per esempio la tua struttura si trova nelle Langhe, potrai identificare il tuo sito come “langhebedandbreakfast.it“. Chiunque digiti “Bed and Breakfast nelle Langhe” sul motore di ricerca avrà buone probabilità di trovarti, tra i risultati in prima pagina. Scrivere testi nuovi, non copiati da altre fonti, condividere fotografie di qualità, creare tanti contenuti e utilizzare una piattaforma flessibile e di facile accessibilità (tipo WordPress), così come prestare attenzione ai titoli delle pagine create e scegliere con cura le parole chiave sono tutti fattori indispensabili per farsi trovare dall’algoritmo di Google;

• Pubblicità sui social (Facebook, Instagram, ecc…): creare una pagina personale dell’azienda dove poter condividere qualsiasi contenuto già condiviso sul sito o blog, poter accedere ad altri gruppi, avere dei seguaci e ampliare quella famosa community di cui parlavamo in precedenza. Ad esempio, potrebbe essere utile partecipare con l’account della struttura a discussioni su pagine relative al turismo nella tua zona, agli eventi o ai luoghi da visitare. Tutto questo può essere fatto in modo completamente gratuito, c’è poi anche la possibilità di accedere agli Ads di Facebook, a pagamento. Su Instagram si potranno condividere immagini e video, farsi taggare dai clienti sulle loro pagine personali, creare Hashtag che raccontino la tua realtà;

• Essere onesti e veri: credere in ciò che si fa, metterci passione, essere autentici e realistici aiuterà il tuo sito ad arrivare al cuore del pubblico. L’interazione social, priva del contatto diretto e personale, non aiuta a creare empatia, anzi, si fa presto a creare false aspettative e a perdere consensi, perciò rispondi sempre ai commenti e cerca di essere il più onesto possibile.