Come far apparire il tuo B&B o casa vacanze su Google Maps

Le aspettative di ogni gestore di un B&B o proprietario di una casa vacanze è avere sempre un buon numero di prenotazioni e, di conseguenza, soddisfacenti guadagni. In tal senso, risultano fondamentali aspetti quali la bellezza della location e la qualità dell’esperienza offerta agli ospiti, tuttavia questo non garantisce di avere le camere sempre occupate.

Considerando che la maggior parte dei viaggiatori (business o vacanzieri) scelgono e prenotano, attraverso il web, il soggiorno presso una struttura ricettiva, risulta di vitale importanza la visibilità online e, in particolar modo, il posizionamento sui risultati di ricerca. È inutile avere uno splendido bed and breakfast situato in un’incantevole località di mare o di montagna, oppure in una famosa città d’arte, realizzare annunci con minuziosa attenzione, proporre foto di livello professionale e descrizioni accattivanti, se poi non si compare nei risultati dei motori ricerca o ci si ritrova in pagine che difficilmente verranno visualizzate.

Quando si parla di motori di ricerca il punto di riferimento rimane Google che, nel corso degli anni, ha implementato strumenti specifici per facilitare agli utenti la prenotazione di un soggiorno presso le strutture ricettive registrate. Tra questi, uno dei più importanti è Google Maps: ormai divenuta una delle applicazioni più conosciute e sfruttate da turisti e viaggiatori per pianificare un viaggio, avere dettagliate informazioni su hotel, alberghi, B&B e case vacanza, nonché prenotare direttamente il soggiorno.

Oggi, se desideri avere successo nel settore della ricettività turistica non puoi prescindere dalla conoscenza e dallo sfruttamento di Google Maps e altri strumenti correlati: far apparire la tua struttura sulla mappa, e nei primi risultati di ricerca del motore, ti assicura maggior competitività e un più alto numero di prenotazioni.

Indice:

• Come far comparire la propria struttura su Google Maps
• Cos’è Google My Business e come funziona
• In quali spazi puoi comparire la tua struttura ricettiva grazie a Google Maps
• Come sfruttare le potenzialità di Google Hotel Ads
• I vantaggi di abbonarsi a Google Hotel Ads
• Cosa ti serve per utilizzare Google Hotel Ads
• I costi di Google Hotel Ads
• Sfruttare il pulsante di prenotazione diretta

Come far comparire la propria struttura su Google Maps

Google Maps è un servizio nato nel 2005 con lo scopo di offrire, online, una carta geografica dettagliata di gran parte della Terra. Uno strumento inizialmente sfruttato solamente tramite PC da un sito web e poi implementato anche sui dispositivi mobile grazie ad una specifica app. La sua finalità non si limita soltanto a mostrare vie e tracciare un percorso tra due punti, infatti lo sviluppo dell’app è andato ben oltre: Google Maps è diventato il navigatore satellitare più utilizzato in assoluto perchè gratuito e quasi sempre presente di default su tutti gli smartphone, un navigatore che è in grado di ricercare di trovare, oltre che la giusta direzione, ogni tipologia di servizi e punti di interesse come ristoranti, attività commerciali, negozi, attrazioni turistiche e naturalmente le strutture ricettive.

Per far apparire il tuo bed and breakfast, o la tua casa vacanze, all’interno di Google Maps dovrai effettuare l’iscrizione ad altro servizio gratuito offerto da Google, ovvero Google My Business. Registrando un account Google (o utilizzando quello che sfrutti per la Ggmail) potrai creare una scheda personale della tua struttura all’interno di My Business e, una volta completata questa operazione, la tua struttura sarà attiva anche su Google Maps e comparirà così nelle ricerche. È importante chiarire il concetto che senza la registrazione dell’attività su Google my Business non vi è alcuna possibilità di comparire sulle mappe di Google e nei risultati di ricerca collegati ad esse.

Cos’è Google My Business e come funziona

Google My Business è un servizio gratuito nato nel 2014 come evoluzione di Google Places messo a disposizione degli utenti per promuovere le attività commerciale. Lo scopo di tale servizio è quello di offrire ad imprenditori e gestori di attività commerciali una sorta di vetrina con tutte le informazioni utili riguardanti la loro attività e, nel caso di una struttura ricettiva, i dati significativi come indirizzo, numero di telefono, periodi di apertura/chiusura, disponibilità, tariffe, offerte speciali e anche foto e/o video. Google My Business è perfettamente integrato con il motore di ricerca Google e Google Maps ed è questo il motivo per cui risulta vitale il suo utilizzo per la creazione del profilo di un’attività ricettiva.

Il processo di registrazione è molto semplice ed è completamente gratuito. Ti basta entrare nella home page di Google My Business e creare l’account seguendo la procedura guidata e fornendo i dati richiesti. In questa fase è di grande importanza inserire correttamente l’indirizzo della sede del B&B o della casa vacanze. Controlla attentamente l’assenza di errori di battitura, non dimenticare di specificare il codice di avviamento postale e ricorda di non mettere il tuo indirizzo di residenza se non nel caso in cui lo stesso coincidesse con quello della struttura ricettiva.

Sembrano consigli banali ma, in realtà, Google, prima di accettare una qualsiasi iscrizione, si accerta della effettiva esistenza dell’attività inviando per posta ordinaria, entro 7-10 giorni, un PIN di 5 cifre da aggiungersi a quelle ricevute via mail nel momento della richiesta, con cui completare la registrazione, effettuare il login e accedere alla tua area personale di Google My Business che, una volta inserito completamente il PIN, sarà attiva a tutti gli effetti.

Giunto a questo punto dovrai prenderti cura della scheda personale e mantenerla aggiornata inserendo foto, offerte, promozioni e ogni tipo di informazione che reputi pertinente. Non dimenticare come questi dati rappresentano ciò che visualizza l’utente quando clicca sul tuo riferimento in Google Maps, perciò devono essere esaurienti e, soprattutto, attendibili. Maggiori informazioni fornisci e più alta sarà la probabilità che il potenziale ospite possa scegliere la tua struttura. A tal proposito non commettere l’errore di sottovalutare l’importanza delle immagini allegate. Dovrai sceglierle con cura in modo che possano rappresentare al meglio il tuo B&B ed evidenziare i suoi punti di forza, comunque senza utilizzare artifici o ritocchi che possono creare false aspettative.

Un’ulteriore grande opportunità che ti viene offerta da Google My Business è quella verificare le iterazioni degli utenti. Entrando nell’area personale potrai accedere ad una serie di dati statistici per capire il numero di visualizzazioni dell’annuncio a seguito delle ricerche online e quanti accessi ha ottenuto l’eventuale sito web collegato. Tutte informazioni utili per avere una precisa idea dell’apprezzamento che sta suscitando la tua proposta e migliorare le tue strategie di marketing.

Per determinare l’ordine dei risultati di ricerca su Google vengono invee utilizzati diversi parametri tra cui la pertinenza dell’annuncio rispetto alla ricerca effettuata, la distanza e la completezza e le recensioni della pagina inserita su My Business. Prendendo in considerazione proprio l’aspetto recensioni, tieni presente che l’ospite non è affatto obbligato a lasciare una recensione e, molto spesso, nemmeno ci pensa. Sarà tuo compito inviare a tutti i tuoi ospiti un link ed un ivito a scriverti una recensione dopo il loro soggiorno. E’ inoltre fondamentale che tu sappia che, se in qualche modo, Tripadvisor pone dei freni e delle limitazioni alla richiesta di recensioni, nel senso che, ad esempio potrebbe penalizzare chi, a fronte di una recensione ricevuta offre in cambio un’omaggio, che può essere uno sconto, una bottiglia di vino, un voucher per un eventuale prossimo soggiorno, o altri regali, Google non effettua alcun controllo di nessun genere e quindi potrai anche sfruttare questo tipo di strategia per fare il pieno di recensioni ed avere maggiori probabilità di comparire ben posizionato su Google Maps.

In quali spazi puoi comparire la tua struttura ricettiva grazie a Google Maps

Per meglio capire l’importanza di sfruttare la grande visibilità offerta da Google Maps, devi sapere che la tua attività potrà comparire nei seguenti spazi:

• mappa;
• local pack;
• knowledge local panel.

Il primo punto è il più ovvio e non necessita di grandi spiegazioni visto che il riferimento della tua struttura comparirà subito all’interno della mappa geografica a seconda delle ricerche degli utenti.

Il local pack è invece un servizio più recente e permette di meglio gestire le ricerche localizzate. In questo caso i risultati di visualizzazione vengono proposti con un blocco contenente da una parte la mappa localizzata e dall’altra la lista delle attività, il tutto basandosi sulla precisa posizione geografica inserita nella ricerca. L’utente potrà cliccare sull’indicazione della mappa e aprire la scheda con le informazioni oppure scegliere, dalla lista sulla sinistra, gli annunci meglio posizionati in classifica.

Infine, la tua struttura potrebbe anche apparire nel cosiddetto knowledge local panel, ovvero quel riquadro sulla destra del desktop con il riepilogo dei dettagli dell’attività e l’immagine di copertina. In questo caso però la ricerca deve essere molto dettagliata. Ciò significa che i parametri devono risultare parecchio precisi: per esempio inserendo l’esatto nome e la località del B&B o della casa vacanze.

Come sfruttare le potenzialità di Google Hotel Ads

Google Ads è un servizio a pagamento che dal 2018 ha sostituito il vecchio Google AdWords e nasce con la finalità di consentire l’inserimento di spazi pubblicitari all’interno della pagina di ricerca di Google. In pratica, gli annunci a pagamento compariranno nella pagina riassuntiva a gruppi di 4 a seconda dei parametri inseriti dall’utente e verranno visualizzati sopra, o sotto, i risultati di ricerca organici. Lo scopo è quello di offrire annunci molto più pertinenti grazie ad un’accurata selezione, con l’algoritmo che tiene conto della parola chiave ricercata dall’utente e dell’offerta fatta dall’inserzionista.

Si tratta di un ulteriore strumento che il colosso di Mountain View ha introdotto per consentire al proprietario di una struttura ricettiva di affittare uno spazio pubblicitario online e agli utenti di prenotare direttamente dal motore di ricerca. In una sola schermata l’interessato può disporre di tutte le informazioni collegate alla scheda di Google My Business, compresa disponibilità e tariffe.

Senza perdere tempo è in grado di confrontare le diverse offerte e decidere di prenotare in pochi click direttamente dal motore di ricerca, oppure venire indirizzato verso il sito, o la piattaforma OTA, per effettuare la prenotazione da li o per chiedere ulteriori informazioni al gestore.

Da una parte l’utente beneficia di una migliore esperienza di ricerca, e dall’altra, l’albergatore o il gestore di un B&B gode di molta più visibilità e possibilità di ricevere prenotazioni.

Fino a qualche tempo fa, facendo una ricerca di un bed and breakfast, casa vacanze, oppure di un albergo, legato al nome di una qualsiasi località, Google mostrava una classica lista di link suddivisi in diverse pagine: a comparire tra le prime posizioni era chi aveva messo a punto la miglior strategia SEO (che significava avere un sito web fatto bene e diversi link autorevoli che davano al sito la linfa per poter essere posizionati tra i primi risultati nelle ricerche degli utenti).

Ora, invece, a seguito di una ricerca vengono mostrati per primi mostrati gli annunci a pagamento di Google Hotel Ads,

successivamente quelli inseriti nella mappa geografica,

La schermata della mappa appare suddivisa in due, con a destra la tipica mappa di Google tempestata da una serie di finestrelle blu che indicano la posizione geografica della struttura e la tariffa applicata; a sinistra invece compare la lista dei 4 migliori annunci.

Infine appare la lista con tutte le proposte che rispondono ai parametri della ricerca organica:

A questo punto l’utente dispone di diverse possibilità: può cliccare subito su uno dei 4 annunci della mappa e visualizzare i dettagli delle offerte. Nella scheda potrà stabilire il periodo di soggiorno, prendere atto di ogni servizio offerto, filtrare la tariffa impostando la cancellazione gratuita e avere una serie di informazioni supplementari.

Infatti, potrà trovare indicazioni sulle attrazioni più interessanti presenti nelle immediate vicinanze, orari dei mezzi di trasporto per raggiungere la destinazione partendo dal più vicino aeroporto o stazione di treni e autobus, e una serie di dati davvero dettagliati a cui aggiungere la possibilità di leggere le eventuali recensioni lasciate da vecchi ospiti.

Se la proposta risultasse di gradimento, l’interessato potrà subito effettuare la prenotazione (sempre che il gestore abbia previsto tale possibilità), oppure essere indirizzato in una delle OTA in cui è stato pubblicato l’annuncio e da lì, finalmente, prenotare. Scegliendo, ad esempio, Booking, l’utente finirà sulla pagina del noto portale e concluderà la prenotazione secondo la consueta procedura del sito.

I primi 4 annunci che appaiono a fianco alla mappa quelli che, solitamente, presentano un maggior numero di recensioni e punteggi più alti. Le altre proposte possono essere visualizzate facendo scorrere le numerose pagine che raggruppano tutte le offerte partecipanti alla campagna pubblicitaria di Google Hotel Ads. In alternativa, sarà possibile agire direttamente sulla mappa utilizzando la funzione zoom e cliccando sulla zona di interesse consultando quali siano le strutture presenti nelle vicinanze ed eventualmente contattare quelle.

I vantaggi di abbonarsi a Google Hotel Ads

Basta osservare alcune statistiche proposte da Google per rendersi conto dell’incidenza che l’acquisto di uno spazio pubblicitario porta al numero di prenotazioni. Dati relativi al 2018 hanno mostrato un aumento di circa il 65% del giro di affari delle strutture che hanno scelto questo tipo di inserzioni. I motivi di tale successo sono facilmente intuibili e li possiamo così riassumere:

• esponenziale incremento della visibilità: è ben diverso comparire immediatamente tra i primi 4 annunci o sulla mappa geografica, anziché finire nei meandri dei risultati di ricerca;

• maggiori informazioni: integrando la scheda di Google My Business sarai in grado di comunicare al cliente tutte le indicazioni necessarie e le informazioni utili per aiutarlo nella sua scelta;

• facilità della prenotazione: l’utente può subito prenotare il soggiorno senza perdere tempo e dover per forza di cose entrare nel sito ufficiale della struttura o su una piattaforma OTA.

Cosa ti serve per utilizzare Google Hotel Ads

I requisiti indispensabili sono due:

• registrazione a Google My Business;
• collaborazione con un booking engine autorizzato.

Il primo punto lo abbiamo già analizzato in precedenza, evidenziando come l’iscrizione o la rivendicazione della pagina già esistente di Google My Business, sia un elemento imprescindibile per godere della visualizzazione anche su Google Maps e, di conseguenza, di poter vedere la propria struttura su Google Hotel Ads.

Il booking engine è invece un software necessario per gestire le prenotazioni online direttamente sul tuo sito. Non avrai bisogno di tale applicazione qualora decidessi di affidare l’annuncio alle OTA come Airbnb, Agoda o TripAdvisor, dovendo però mettere in conto il pagamento delle commissioni. Non dimenticare che il Booking engine dev’essere autorizzato da Google per poter accedere alle campagne Hotel Ads. Solo in questo modo l’utente potrà prenotare la struttura sponsorizzata direttamente dal motore di ricerca senza ulteriori intermediari.

I costi di Google Hotel Ads

Il costo è direttamente legato ai tuoi obiettivi e al tipo di struttura che gestisci. Le campagne pubblicitarie di Google Hotel Ads, per essere efficaci e battere la concorrenza, richiedono un certo investimento che dipende dal tuo budget. Tieni anche presente che potresti dover mettere in conto eventuali compensi richiesti dal booking engine utilizzato per la gestione delle prenotazioni.

Sfruttare il pulsante di prenotazione diretta

Una chiarita l’importanza di apparire tra i primi risultati di ricerca di Google, sia attraverso Maps, che grazie l’acquisto di spazi pubblicitari su Hotel Ads, un altro punto su cui focalizzare l’attenzione è la possibilità dell’utente di prenotare direttamente il soggiorno dal motore di ricerca.

Per sfruttare la funzione gratuita “Prenota su Google” devi essere abbonato a Google Hotel Ads. Senza il pagamento della relativa quota per l’inserzione pubblicitaria non avrai alcuna opportunità di aggiungere la prenotazione diretta all’interno della scheda attività.

In mancanza del pulsante, l’ospite che vuole soggiornare presso la struttura, sarà indirizzato verso il tuo sito, oppure sul portale della OTA in cui hai inserito l’annuncio. Sfruttare lo strumento “Prenota su Google” non è solo un vantaggio economico grazie all’azzeramento delle commissioni alle OTA, oppure soltanto un metodo per facilitare le prenotazioni, ma rappresenta anche la soluzione per avere un contatto diretto con i futuri ospiti.

Infatti, attraverso Google Hotel Ads, potrai seguire l’interno processo di prenotazione, mandare una mail di conferma e inviare informazioni pertinenti, sia prima che dopo il soggiorno. Se avrai la capacità di gestire al meglio questa funzione sarai in grado di stabilire le più efficaci strategie atte a fidelizzare il cliente incrementando così prenotazioni e giro d’affari.